Servizio di Sorveglianza in Telepresenza
Proteggi i tuoi valori

Per la trasformazione della materia prima in prodotto finito gli Opifici sono dotati di:
- cavi
- impianti tecnologici
- attrezzature, apparecchiature e mezzi da lavoro
- cisterne di carburante
- materie prime per la produzione di prodotti finiti
- merce
- auto e tir
- materiali edili
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Gli Opifici sono dotati di svariate attrezzature da lavoro, mezzi e impianti tecnologici dall’elevato valore economico, necessari alla trasformazione delle materie prime, la produzione di prodotti finiti, lo stoccaggio della merce, la preparazione e vendita di materiali edili.
In molti casi gli opifici sono sorvegliati da personale interno, che diviene vulnerabile in caso di gravi intrusioni, rivolte a danneggiare gli impianti di produzione e la struttura.
Come gli opifici, i grandi piazzali destinati agli autotrasportatori, alle concessionarie auto, alla preparazione e alla vendita di materiali edili, sono difficili da gestire per la loro collocazione territoriale e particolarmente esposti al saccheggio di malintenzionati che sottraggono attrezzature da lavoro, parti di ricambio di auto, auto, mezzi di trasporto in generale.



La posizione dislocata dal centro ne determina una alta vulnerabilità. Essendo siti isolati, sebbene dotati di recinzioni e barriere, sono altamente esposti ad atti di vandalismo, incendio e saccheggio di materie prime, carburante, attrezzature e mezzi da lavoro, prodotti finiti, merci, parti di ricambio.
Vulnerabilità
Gli opifici sono siti particolarmente esposti all’attenzione di malintenzionati che ne studiano le vulnerabilità per individuare possibili punti di accesso adatti a sottrarre carburante, mezzi e attrezzature da lavoro, materie prime e prodotti finiti.
Impatto
Subire un danno economico a seguito di un'intrusione è la principale conseguenza ma non l'unica da fronteggiare. Va infatti considerato il danno dell'impatto psicologico che l'evento ha sul personale per la gestione dell'emergenza e la lunghezza dei tempi burocratici per inoltrare denunce, avviare perizie e ripristinare l'impianto produttivo.
Sistemi tradizionali
I sistemi tradizionali, spesso integrati anche dalla presenza di sorveglianti interni, sono facilmente eludibili e causano falsi allarmi, che abbassano l'attenzione sull'evento reale costringendo la vigilanza ad intervenire continuamente per verificare la veridicità dell'evento.
Telepresenza BOR
La sorveglianza BOR consente di monitorare la struttura 24 ore su 24 da remoto, in Telepresenza. Operatori di telecontrollo connessi in tempo reale dalla piattaforma tecnologica BOR garantiscono una presenza costante virtuale che evita furti di carburante, mezzi da lavoro, materie prime e prodotti finiti e danni alle attrezzature, impianti di produzione e infrastrutture.
La Telepresenza BOR è un'efficace misura di prevenzione e protezione contro minacce, aggressioni, atti vandalici e furti. Combinata a dissuasori audio, gas nebbiogeni e altri sistemi di protezione consente di prevenire sinistri e anomalie.
Il servizio viene erogato con messaggi audio per mezzo di cassa acustica e microfono con audio bidirezionale e attraverso l’app di messaggistica con invio di foto. L’operatore di turno in sala è in grado di rilevare qualsiasi mutazione dei parametri (perdite d’acqua, principi di incendi, tentativi di intrusione, tentativi di effrazione, presenza di soggetti sconosciuti, auto in sosta) e qualsiasi anomalia.
Le anomalie sono sempre gestite da un operatore che controlla i flussi video, valuta gli eventi e pratica dissuasione, e da un supervisore che avvisa il cliente e gli organi preposti alla gestione delle emergenze (vigili del fuoco, vigilanza, forze dell’ordine) e avvia i protocolli di sicurezza concordati con il cliente.
Come funziona la Telepresenza BOR
Quando l’intelligenza artificiale rileva un evento il software richiama l’attenzione dell’operatore.
In pochi secondi l’operatore di telecontrollo è in grado di valutare la tipologia di evento che si sta verificando ed è pronto ad attuare i protocolli di emergenza concordati con il cliente in fase di attivazione, a intervenire e a fornire documentazione fotografica al cliente attraverso l’app di messaggistica o con telefonata.
L’operatore di telecontrollo valuta se sono eventi da gestire e classificare come pericolosi e portare all’attenzione del cliente oppure cestinare. Tutto ciò perché l’intelligenza artificiale può generare falsi positivi. L’operatore BOR filtra i flussi video in modo da informare il cliente solo su evento certo.
In caso di tentativo di intrusione/effrazione, sosta vietata, presenza di soggetti sconosciuti attua i protocolli concordati in fase di attivazione in sinergia con il supervisore e pratica dissuasione per mezzo di cassa acustica e microfono con audio bidirezionale.
Informa il supervisore di turno.
Il supervisore di turno riceve la segnalazione dall’operatore di telecontrollo e avvisa il cliente con le modalità concordate in fase di attivazione e a seconda dell’evento, su delega dello stesso, può avvisare la vigilanza di riferimento o le forze dell’ordine. Avvia i protocolli di emergenza concordati con il cliente (Accensione delle luci, allarme nebbiogeno, sirena).
Guarda cosa possiamo fare per te!
Intrusione dissuasa a Villa Literno (CE)
Sei malintenzionati a volto coperto hanno tentato di introdursi in un ingrosso a Villa Literno (CE).
Scesi dall'auto si sono muniti di attrezzi da scasso per divellere il cancello.
L’operatore di Telecontrollo connesso in tempo reale dalla Sala Monitoraggio, ha rilevato precocemente la presenza e ha avviato i protocolli di emergenza concordati con il cliente prima che i sospetti arrecassero danni alle strutture, costringendoli alla fuga a mani vuote.